martedì 11 settembre 2007

Quando il cerchio si chiude...


E' stato bello vedere stamattina allo sportello della biglietteria della stazione, un addetto alle vendite consigliare il fortunato anonimo acquirente sul migliore combo tra settimanali e biglietti ordinari, per minimizzare la spesa per questo mese.
E' stato un po' come vedere andare contro gli interessi della propria azienda e un po' no.
O meglio le FS sono stata convertite -ahime' - in una SPA nel 1992, a totale partecipazione statale, quindi non saprei ad oggi come sono distribuite le sue azioni. Ma tant'e'. Se fossero ancora pubbliche alla fine avrei visto fare comunque gli interessi di un cittadino utente e di un proprietario, coincidenti nella stessa persona.

Sarebbe stato bello vedere anche il solo moto di cortesia nei confronti dell'utente, lo riconosco: avrebbe lasciato comunque un buon sapore in bocca. Ma cosi' e' stato meglio.

Purtroppo troppo spesso appartiene al sentire comune la convinzione che cio' e' dello Stato e' di qualcun altro o di nessun altro. E cio' spesso e' causa di una piaga, spesso insanabile, di menefreghismo, di superficialita' , di abbandono.
Meno male, che ogni tanto, qualcuno o qualcosa ci ricorda che lo Stato siamo noi, anche indirettamente, anche incosapevolmente. Meno male.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh a Porta Garibaldi di solito sono molto cortesi:-)!
Però ti do ragione e me ne rammarico allo stesso tempo.
Un Ente Statale dovrebbe rappresentare, esso stesso, l'utente e perciò trattarlo con tutti i riguardi possibili.
Ahimè non è così perchè per i motivi che tu stesso dici.

E' triste tutto ciò! Sigh...

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea...lo stato e tutto ciò che è pubblico è nostro...sono i soldi di tutti gli italiani che mandano avanti le cose...io ci lavoro nel pubblico...e ho modo di vedere tante cose che non vanno bene...ma per foprtuna qualche volta vedo anche qualcosa di buono...
il senso civico e di appartenenza ci manca per certe cose in Italia...è vero...purtroppo...

Anonimo ha detto...

Ieri ho preferito prendere le Ferrovie Nord! Cavoli però!
Ho dovuto correre per non perdere l'ultimo trenino che fermava in quella stazioncina dove c'è quel malefico passaggio a livello che di certo è messo d'accordo con il semaforo per far perdere almeno 20 minuti di tempo a chi vuol passare dalla parte opposta (meno male che conosco la scorciatoia).
E dire che domenica scorsa inauguravano la Quarta e facevano viaggiare gratis tranne che per i Malpensa express (furbetti):-))).
Comunque credo che dovrebbero fornire meglio la zona.
Almeno Trenitalia a Legnano ha un treno ogni 15 minuti tra P.Garibaldi e sottopasso.
Poi non ti dico quello che ho dovuto passare per uscire dalla stazione Cadorna!!!! Un formicaioooooooo. Mai piùùùùù, mai più!!!
Trovi la novità di Calderoli sul mio tiscali blog;)

Buona serata a te e Kat