martedì 14 giugno 2011

57? Maddai?! :D

Allora? Che facciamo? Politicizziamo il risultato o non lo politicizziamo? Certo che con quel legittimo impedimento li', in mezzo alla paura per il nucleare, e alla voglia dell'acqua pubblica (va bene, va bene, gestita dal pubblico)... La tentazione e' forte.
Quasi incomprensibile pero', anche rileggendo un po' tutte le analisi, un risultato cosi' roboante. Hanno votato gli assenti di solito? Essi'. E ha votato anche uno zicchetto di destra? Essi'.
Per forza. Volente o nolente accettando il messaggio di critica, severa, alle decisioni del governo, o alla non presentabilita' del sultNano.
Ad ogni modo grazie. In Italia di marcio ce ne e'. E tanto. Ma tanto davvero.
Ma c'e' anche la gente comune, per bene, fatta di giovani che ci credono, fatta di piu' grandicelli pieni di ammirazione per il lavoro dei nostri padri costituenti che hanno rifinito con lavoro di grande pregio, il monumento alla liberta' che i nostri partigiani hanno costruito versando il sangue, fatta di donne che sono stufe di essere l'ultima ruota del carro. Boh, dai, si potrebbe continuare a lungo, parlando di movimenti, di iniziative, di piazza, di social networking, di ironia, di partecipazione in generale. Ma poi comincerebbe a sembrare retorica. Quindi abbracciamoci e smettiamo pure di metterci una didascalia.
Questa parte del paese che ha alzato la testa con un colpo di reni e ha urlato, piu' o meno forte, il suo sdegno, merita un sentito grazie, da tutti.