martedì 19 aprile 2011

Perche' non e' il suo Posto. Parte III.

Riassumo dai precedenti. Sono dati di fatto, non opinioni.

Mr B. e' un corruttore di giudici, tramite previti, per il lodo mondadori. Previti, condannato al posto suo, e' evidente che non ha agito nel suo interesse: non avrebbe beneficiato della corruzione per cui e' stato condannato anche in appello, ma tant'e'.

Mr B. ha in un braccio destro come dell'utri un condannato per mafia. Ha avuto come stalliere un padrino come mangano. E' vicino alla mafia, ed e' opinione di chi scrive che se ci sei tanto vicino senza combatterla, allora sei un amico di famiglia, un mafioso per contatto. No? Ad ogni modo, la soglia della dignita' e' molto piu' in alto.

Aggiungo altri tasselli al quadro di riprovevolezza (e di cecita' ottusa di chi lo vota).

2 DUE assoluzioni per intervenuta modifica della legge (il fatto non costituisce più reato),
i 2 casi di falso in bilanco SME-Ariosto, e All-Iberian (stralciato in base alla riforma degli illeciti penali ed amministrativi delle società commerciali decisa col Dlgs 61/2002 emanato dal governo Berlusconi II).

2 DUE archiviazioni per intervenuta modifica della legge (il fatto non costituisce più reato),
i 2 falsi in bilancio Fininvest.

Cioe' e' un bugiardo, nei confronti dei soci, nei confronti degli investitori, nei confronti del pubblico. Falsare un bilancio con animo di possibile lucro presente o futuro significa mentire, per danaro. E chi mente per danaro, non merita la presidenza del Consiglio e la maggioranza del Parlamento.

mercoledì 13 aprile 2011

Perche' non e' il suo Posto. Parte II.

Continuiamo con la rassegna.

Qui si racconta come dell'utri sia un mafioso riconosciuto come tale, e in sede di appello. Come sia stato l'anello di congiunzione tra le fortune massoniche (altro capitolo, tranquilli) del berlusca e il sostegno della mafia dei provenzano, dei riina, etc.

il supermercato brianzolo non e' degno della presidenza del consiglio perche' da sempre intrattiene rapporti con la mafia, e con i suoi eroi come mangano, stalliere per finta e "uomo d'onore" per davvero.

martedì 12 aprile 2011

Perche' non e' il suo Posto. Parte I.

Pensavo che e' facile farci passare per prevenuti perche' scandalizzati per questa presidenza del consiglio, perche' boh, perche' rossi, perche' accaniti, perche' invidiosi del vincente.
Allora ho pensato che sarebbe stato il caso di fare chiarezza su qualche passaggio giudiziario e non
talvolta stravolto e sconosciuto agli ortodossi sostenitori.

Lodo mondadori su Wikipedia

berlu e' un corruttore di giudici.

Nel suo interesse sono stati condannati per corruzione previti e compagnia bella. Nei tre gradi di giudizio. Ha fatto avere i soldi ai corruttori riconosciuti (che non hanno saputo spiegare la provenienza dei dane' che con generiche consulenze), che li dessero ai giudici per annullare un lodo che voleva che restituisse la mondadori che si era messo in tasca, al legittimo De Benedetti. Ad ora a De Benedetti deve 750 milioni, per danno emergente e lucro cessante, decisi in sede civile.

E' un dato di fatto, e come corruttore riveste una carica di cui non e' degno.

lunedì 4 aprile 2011

Italia, fermata Repubblica


Foto di un Lunedi' mattina in metropolitana, a Milano, fermata Repubblica: con una serranda dimenticata abbassata a tre quarti, e la gente per accedere ai marciapiedi dei treni che ci passa sotto a carponi.
Nomen omen.