venerdì 20 luglio 2007

E ancora oggi parlano di democrazia violata...


Ancora oggi parlano di democrazia violata i "moderati" e difendono una NON istituzione NON democratica come il g8 (voi l'avete mai votata? ero ammalato io quando c'e' stato il suffragio universale universale?) che si siede intorno ad un tavolo e decide per i destini del mondo, tutto. Pochi per tutti. Chiaro il concetto? Monete, libero mercato, libero sfruttamento di cio' che non e' proprio.
E i cattivi sono quelli che non vogliono stare a guardare, che ritengono ingiusto il naturale diritto dei pesci grossi di divorare i pesci piccoli. Questione morale, irrisolvibile. Che vengono esclusi dal tavolo della discussione e cercano di arrivarci sfondando i cordoni della polizia. Come fossero li' per fare battaglia con la polizia o con i carabinieri (armati contro disarmati? E chessono? Fessi???) e che, ma dai?, sarebbero ben felici di poter passeggiare in scarpette da ginnastica fino ai saloni di marmo per obbiettare, a parole, sull'opportunita' di tale, solare, sopruso mondiale. A parole, si'. Le zone rosse sono una provocazione bella e buona, e non ci si puo' aspettare che alle provocazioni non si risponda, nel bene o nel male. Questa spirale assurda andrebbe tagliata all'origine: la sede per una discussione sui destini del mondo deve essere un parlamento mondiale, aperto e democraticamente eletto, e questo lo dico a chi vuole dare lezioni di democrazia difendendo lo stato attuale delle cose.

E' facile (lo e'?) trovare tutta la documentazione che si vuole sulla violenza e sulla violazione dei diritti umani (cito Amnesty International) di Genova, 2001, da parte delle istituzioni italiane e piu' direttamente, delle forze dell'ordine.

E' impossibile per me dimenticare di essere stato caricato, nel corteo ufficiale (!), senza aver nemmeno alzato un sassolino o di essermi visto fare il dito medio da un poliziotto, tanto lui era dalla parte del giusto, era legittimato a fare tutto quello che poteva per contenerci, compreso evidentemente, insultarci, torturarci e diffamarci, a quanto pare.

E ancora oggi parlano di democrazia violata, con l'anti-g8.
E io, ancora oggi, me ne sento nauseato.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè dici accidenti! Mica so morta cambio vestito, ma non sparisco e poi nella vita non si sa mai...potrei sempre tornare per uno o due sorrisi
un bacio grande e un buon fine settimana

JJ ha detto...

Ciao Rampo, post lunghetto, questo intervento, mettiti comodo, e se ne hai voglia, leggimi in questa megapippa che mi hai scatenato:
l'informazione in Italia ci definisce così: i cattivi, gli estremisti.
Il popolo malleabile e democraticamente moderato invece è rappresentato dal sistema dei buoni, i buoni che in giacca e cravatta decidono per noi. I buoni che pieni di sorrisi mettono la faccia davanti alle telecamere e ti dicono, con moderazione, cosa è giusto e cosa è sbagliato. Poi passa il servizio del calendario della velina.
Per la mia piccola esperienza, questa visione della società è una anomalia italiana.
Poi arriva il g8 che è (secondo me) solo la parte esposta di una nomenclatura o di uno strato dell'umanità che ha il potere (economico soprattutto) di e per decidere i destini e le direzioni del mondo stesso.
Non mi ritengo un tifoso di un regime democratico attuale (la repubblica di platone invece mi emoziona ancora adesso), ed onestamente non saprei come e dove cercare un rappresentante "del popolo" di fronte a signori, accanto ai quali penso che pure a Murdoch tremerebbero le gambe. Esiste, e penso che sia vero, una società, composta da qualche migliaio (come ordine di grandezza non penso più di 2000) di personaggi, trasversali nel mondo, in grado di manipolare o quanto meno influenzare le politiche di interi stati. Per cosa? Superficialmente direi i loro interessi. Ma i loro interessi potrebbero coinvolgere percentuali non indifferenti di umanità...
Oltre a questo, mi restano i dubbi, per una questione sociale, e non so quanto cercata, che ci vede abitanti di in un mondo dove oramai le pratiche terzo reich-iane per il controllo delle masse sono realtà: popolazioni perennemente in stati di allarme (guerre, sars, incendi, maltempo, disastri, immigrazione, crisi economiche), le informazioni mascherate (quanti sanno che ieri la famiglia Benetton, con il solito gioco di scatole cinesi, è diventata praticamente padrona degli aeroporti italiani? (o forse solo di roma, non ricordo) )... sulla base di quali elementi sarei in grado di scegliere un rappresentante mondiale?
Bellissimo post il tuo, e guadagni un sacco di punti per il tuo atteggiamento molto ... naif, idealista... del resto commenti dalle mie parti che è ancora bello trovare chi dice di "No!".
Poi penso che al g8, uno fra giuliani e placanica DOVEVA morire... ed improvvisamente penso che la manifestazione vera si sia ritrovata, con la sua moltitudine di individualità, coinvolta in un gioco che non la riguardava, anche se avrebbe voluto, e forse avuto diritto, a partecipare...
Mi piacerebbe continuare, e ne ho tante di megapipppe a riguardo, ma purtroppo la vastità delle variabili coinvolte mi confonde e mi perdo tra le mie stesse pippe :-D :-D :-D
Buon fine settimana a tutti!
JJ

Anonimo ha detto...

Non sono in grado di affrontare questo argomento; come dice JJ, troppe variabili: quando c'� di mezzo la violenza diventa tutto troppo involuto. Ti butto l� per� una nota a margine, una sfumatura che non riguarda direttamente l'argomento ma che ci gira intorno: praticamente un satellite, capace di avere anche le sue brave conseguenze, tipo marea...

Non lasciate mai che siano loro a dirti in quanti siete voi. E' un errore che vedo ripetersi di continuo: sento da sempre lamentele per il "popolo malleabile", per la "moltitudine dei teledipendenti", per gli idioti che "scaricano il video rap di Corona".
Bene, chi ti ha detto che l'Italia � davvero cos� L'Auditel. Cio� loro.
E' soltanto la televisione a farti credere che loro stiano coprendo i veri gusti degli italiani, il loro pensiero, il loro disimpegno. E' chi produce le veline a dire che tutti vogliono le veline: operazione di marketing abbastanza ingenua. Eppure ci caschiamo.
E restiamo di sasso quando scopriamo che la Littizzetto vende molti libri, s� ma Saramago pure. Cristo Dio, Saramago?! (e chi lo ha letto capisce l'ossimoro).

Per questo ti dico: quando si tratta di confronti bellici la seconda regola d'oro � "sparpagliare le forze del nemico". Loro lo stanno facendo: fingere che Corona sia ammirato, sia un uomo di successo, ne � l'esempio vivente.

Anonimo ha detto...

Già, tanto loro avevano una divisa e potevano fare e dire di tutto di più! Funziona così! Proprio qualche giorno fa al TG è venuta fuori la registrazione di una telefonata fatta dalla sala operativa di Genova dove si sentiva la voce di una poliziotta che diceva a proposito dei Carlo Giuliani: Bene ne è morto uno, più ne crepano di stronzi meglio per noi...o qualcosa del genere!
Certo scherzare sulla vita di esseri umani è certamente "intelligente" e fa onore alla divisa che si porta!
Quando la polizia ormai civile dovrebbe salvaguardare i civili.
La verità Andrea? La divisa, per fortuna, non è sempre diffamata da chi la porta! E le carogne, come quelli che invece di attaccare i black block attaccavano noi pacifisti, grazie alla sorte non sono così numerosi.
Chi ha picchiato un'anziana donna a manganellate? Chi ha usato violenza ad alcune ragazze portate in caserma? Chi ha messo le molotov all'interno dell'istituto per avere la scusa di entrare e massacrare...perchè di un massacro si è trattato, su gente inerme.
Ma soprattutto chi ha dato l'ordine di agire in questo modo? E chi lo ha dato, certamente lo ha dato a poliziotti "fidati"; ripeto per fortuna non sono tutti uguali.
I carabinieri? dopo avere ucciso Carlo che motivo avevano di passarci sopra con la gip? E non mi vengano a dire che erano momenti concitati per cortesia.
Era tutto programmato, la verità è questa, dovevano dimostrare che i più forti sono loro! Ehhh già...come dice un testo collettivo e anonimo:-)...e che canta Claudio Lolli...attento indiziato Pinelli che quattro piani son duri da far!
Buon WE

Rampo ha detto...

x JJ boh io voterei il simbolo, l'ideologia, come faccio sempre. Le persone le conosco fino ad un certo punto...

x SAM Sono quasi d'accordo, ma mi chiedo "se non esiste un 'noi' o un 'tutti', come fa ad esistere un 'loro'"?

x Inf D'accordo su tutta la linea.

Grazie a tutti per i preziosi interventi.

Rampo ha detto...

x PDE (!!!) Bentornati!!! Guarda ho cercato di partire dalle definizioni che ho trovato... Il resto e' venuto da se': secondo me l'egoista vive, suo malgrado, nella societa' che gli pesa, che non lo spinge... Pero' e' una mia sensazione... Poi probabilmente essere egoisti non vuol dire essere solo anti-sociali...

PS So che "adorerai" il fatto che ti rispondo da qui... ;)

Grazia ha detto...

...come va nella nuova casa?....ti lascio un saluto....ciao

Anonimo ha detto...

ahah...figurati che ero passato a dare un saluto per dire che sono tornato, pensando che il vecchio blog non lo leggessi più :)

beh, grazie :)

la tua risposta qui è fantastica e sarà facile per tutti seguire il filo del discorso :)) ...ho la consolazione che penso che alcuni (molti) saltino bellamente la lettura dei commenti :)

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea...non so perchhè ma questo tuo post in cui parli di nausea mi ha messo invece tristezza...si...perchè è come se fossimo impotenti...i secoli passano, i regimi cambiano...il mondo va avanti, ma certe cose restano sempre le stesse...eppure c'è tanta gente che ha voglia di un mondo migliore, basato su altri ideali...ma porca miseria, possibile che non si spostano mai i parrucconi dal loro posto? possibile che ci sia sempre tanta gente sempre al loro servizio?...
ti lascio...vado di fretta che devo accudire a due diociottenni...che hanno di bello anche un impegno politico e sociale che la mia generazione (sono più grande di te...) non ha avuto molto...e i risultati si vedono...

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea...meravigliarsi del mio bloggare loro? queste sono cresciute a pane e computer...il blog è una cosa per vecchietti...loro hanno bisogno di comunicazioni ancora più immediate...sono sicura che crescendo cambieranno idea...:-)