giovedì 3 settembre 2009

Some stuff.

Pfffff... Ancora ad aspettare. Ma ad aspettare cosa? Che suoni il campanello? Che arrivi una mail? Che mi telefoni un'impiegata delle poste per dire che sono il vincitore del concorso cartolina dell'Estate - Lei ha vinto un viaggio in pullman a Riva Trigoso?
Ma se neanche ne ho mandate di cartoline quest'Estate! Sono almeno una decina di Estati che non mando cartoline! E poi Riva Trigoso pensavo fosse in Veneto, vicino a Sottomarina Chioggia, mentre e' in Liguria: ma sa com'e', da piccolo ci andavo al mare con i nonni, in entrambi i posti, e mica potevo sapere a qualche anno di esistenza della differenza tra la Liguria e il Veneto. Ricordo che solo qualche anno dopo mi e' stato chiaro che l'Adriatico era quello piu' lontano, con le spiaggie di sabbia e l'acqua bassa, sempre bassa, mentre sul Ligure si soffriva per gli scogli, o i ciotoli, ma poi erano possibili subito le immersioni, nell'acqua Verde, subito dopo le alghe. E comunque mi scottavo. Mia madre mi faceva scottare da entrambi i lati, per giustizia.
E poi? Guardi metta giu', non e' il caso: non e' per essere scortesi. Ma non me la sento col pullman, troppe curve e troppe gallerie.
E comunque poi, dico di Riva Trigoso, mi ci sono voluti trentacinqueannitrentacinque per verificare, e comunque poi grazie a internet e al picci' nuovo, che permette una navigazione piu' che precolombiana, per attese molto piu' lunghe di icone sul messanger che non si vedono mai e che secondo me, sotto sotto, mi hanno bannato. Welcome, zerba il tonto.
Ho sete: ci vuole una birra dopo tutte queste divagazioni geografiche, magari con un cicchetto per rischiarire la gola.


Cosi' ho voluto provare uno stile Bukowsky, per quanto nelle mie modesterrime possibilita', per qualche riga di un racconto che boh, forse non avra' mai ne' corpo ne' anima: lo sto leggendo per la prima volta, dico CB, e mi gasa un sacco. Non posso credere che uno del '20 possa scrivere in un modo cosi' attuale, o che i moderni riescano a farsi passare come tali dopo di lui, vent'anni dopo di lui. Machissenefrega, disse il mago alla strega.

Salute!

1 commento:

Sergio Cusinato ha detto...

Credici.. credici, l'ho letto una vita fa e ne serbo un buon ricordo...