Enno' dai! Anche dire che i sacrifici sono necessari anche per i meno abbienti no, Napisan. Abbiamo visto Napolitano prendere in mano un paese che si stava inginocchiando perche' ingovernato da un teatrino di incapaci di fronte alla sempre piu' insostenibile incredibilita' di fronte ai mercati. E ci stava, grazie.
Lo abbiamo visto scegliere i capoccioni delle banche ultraeuropeisti (dove e' evidente che l'Europa ha fatto le sue scelte liberal liberiste da tempo, si puo' dire che essere europeisti, significa essere liberisti molto, e socialisti, poco? A me sembra il minimo), e su questo... Vabbe'.
Boh. Forse ne andava della credibilita' di cui sopra.
Ma ora dimenticarsi che c'e' chi fa fatica a vedere terza e quarta settimana, per parlagli di sacrifici, no. Si sacrifica il superfluo. Si sacrifica il quasi superfluo. Si sacrifica il non proprio necessario. Ma se non c'e' ne e' piu' da grattare, non mi stai parlando di sacrifici, mi stai parlando di avallare il tuo omicidio della mia persona e delle mie speranze.
Non mi prendere in giro: non sei nella posizione per farlo. Basta con sta tiritera. Avete fatto il casino e ora sistematevelo. Con tutto il rispetto.
Non e' piu' sacrificio. E gia' quell'oltre inaccettabile, e non per principio ma per puro calcolo. Se il sacrificio e' il nostro non farcela, beh allora... Un bel vaffa all'Europa dei parametrini che non si incastrano per benino, non glielo toglie nessuno.
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