I salariati erano pagati con una miseria, con salari sufficienti solo alla sussistenza. La svalutazione della moneta fu all'origine della sommossa vera e propria.
Stanchi dei soprusi dell'oligarchia al potere, essi, con una sommossa, occuparono il Palazzo, chiedendo il diritto di associazione e la partecipazione alla vita pubblica. Grazie all'effetto sorpresa la loro protesta ebbe buon esito. Riuscirono infatti a eleggere come alla più alta carica esecutiva della Repubblica, seppure con un mandato di durata molto breve il loro leader, e ottennero la creazione di tre nuove Arti che rappresentassero i ceti più bassi (da allora chiamato enfaticamente il "popolo di Dio"). Essi inoltre ottennero che tutte le arti potessero partecipare al governo cittadino.
Entro 4 anni l'oligarchia dei nobili fu restaurata, purtroppo.
Ma era il 24 giugno del 1378, e la rivolta dei Ciompi a Firenze aveva dato inizio ad un'epoca...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento